Procedura aperta per la progettazione, produzione, installazione, messa in servizio, manutenzione e gestione di un sistema di bike-sharing, basato sull'utilizzo di biciclette “smart”

Nella documentazione di gara non è possibile scaricare e visionare il "modello dell'offerta economica".

In merito al punto 2 dell’articolo 4 del capitolo di gara dove si specifica che:” dovranno essere messi a disposizione almeno 2 furgoni in grado di trasportare almeno 10 biciclette ciascuno” si intende che il servizio di ricollocamento e recupero delle biciclette dovrà prevedere 2 furgoni per turno lavorativo? Oppure che sarà facoltà del partecipante dichiarare come meglio coordinare, durante più turni lavorativi, il numero di furgoni che metterà a disposizione?

Buongiorno, si richiedono i seguenti chiarimenti:

1) in riferimento a quanto scritto alla fine del par. 4.2.3 "l’Aggiudicatario dovrà provvedere al riapprovvigionamento delle bicilette eventualmente oggetto di furto senza che questo possa comportare alcun onere a carico della Stazione Appaltante", si chiede se può essere inserito un limite al n° di biciclette eventualmente oggetto di furto da riapprovigionare.

2) In riferimento all'oggetto del quesito n.1, dato che l'aggiudicatario non può attivare tale polizza per una dotazione di proprietà della Stazione Appaltante e non dell'aggiudicatario stesso (nfatti, come specificato nel cap. 5 "Tutte le dotazioni riferibili al par. 3 resteranno di proprietà della Stazione Appaltante), si richiede se l'inserimento di questo limite di cui al quesito n.1, sostituisca la necessità da parte dell'aggiudicatario di provvedere ad attivare direttamente apposita polizza assicurativa.

3) in riferimento al cap.7, si chiede se, in luogo delle superfici indicate, potrà essere proposto dall'aggiudicatario l'utilizzo di spazi alternativi, ovviamente previa autorizzazione della stazione appaltante.

in riferimento al modello di offerta economica, si chiede se nella tabella di dettaglio a pag. 2, la voce "Fornitura, posa, installazione e messa in servizio (A.1) - Totale" debba corrispondere alla cifra complessiva indicata a pag. 1 per l'aspetto A.1 e se debba corrispondere anche alla somma delle righe ABCD della tabella di dettaglio, oppure alla somma delle sole righe ABC, essendo la voce D relativa ai costi aziendali e non a prezzi di offerta. Analogamente si chiede se a pag. 2 la voce "Gestione servizio (A.2) - Totale " debba corrispondere alla cifra complessiva indicata a pag. 1 per l'aspetto A.2 e se debba corrispondere anche alla somma delle righe EFGHI, oppure alla somma delle sole righe EFG, essendo le voci HI relative ai costi aziendali e non a prezzi di offerta.

Con riferimento al Disciplinare di gara si richiede di confermare rispetto al requisito di cui alla lettera a) dell'art.3.2. che possono essere utilizzati la "fornitura e gestione di sistemi HW e SW per la mobilità urbana"

La proposta di introduzione di biciclette a pedalata assistita non rappresenta un obbligo a carico dei proponenti” e che tali veicoli “resteranno sempre di proprietà dell’Aggiudicatario”, si chiede conferma che, in caso di introduzione di biciclette a pedalata assistita, gli introiti derivanti dal loro utilizzo (anche su abbonamento) saranno di esclusiva competenza dell’Aggiudicatario, diversamente da quanto previsto per le tariffe relative alle bicilette muscolari (i cui introiti sono di competenza della stazione appaltante, salvo il riconoscimento all’Aggiudicatario del 50% di quanto incassato per i servizi per i non abbonati).

1) “Premesso che il Capitolato tecnico (par. 4.2.3) prevede che solo “le biciclette aggiunte su eventuale richiesta della Stazione Appaltante (…) in corso di appalto non potranno subire alcun incremento di costo rispetto a quello offerto in sede di gara”, mentre in caso di acquisto, su iniziativa della stazione appaltante, di ulteriori “Ciclostazioni” nel corso di validità del contratto non è ugualmente precisato che tale fornitura avvenga al medesimo prezzo offerto in sede di gara, si chiede di confermare che, in caso di acquisto di ulteriori Ciclostazioni, tale fornitura avverrà solo a seguito di specifica offerta (così come previsto per l’acquisto delle ebike).”

2): “Si chiede di chiarire se le stazioni di bike sharing station based attualmente esistenti verranno eliminate e integralmente sostituite da quelle proposte dall’aggiudicatario (le quali, secondo il Capitolato tecnico, “dovranno essere posizionate in corrispondenza delle attuali stazioni di bike sharing station based”) o se le nuove dovranno convivere con quelle esistenti. In caso di risposta affermativa al mantenimento delle attuali stazioni fisiche, si chiede se tali stazioni potranno essere utilizzate dall’Aggiudicatario e, in caso di risposta affermativa, quali siano le relative caratteristiche tecniche"

Si richiede conferma se per le società estere è obbligatorio avere una firma digitale per poter presentare l'offerta attraverso il portale? Come vediamo nel portale potrebbe essere un requisito, ma essendo un'azienda straniera non dispone di tale firma e sarebbe difficile ottenerla prima della scadenza per la presentazione (24 giugno).

Esiste un altro modo per presentare la nostra offerta o presentarla senza quella firma digitale?

In riferimento alla possibilità di utilizzare porzioni della bicicletta a scopo pubblicitario, si segnala che l'impiego di pannelli installati direttamente nella ruota costituisce un rischio noto per la sicurezza dell'utente. In primo luogo perché, in caso di vento, influisce negativamente sulla stabilità del mezzo. In secondo luogo, come segnalato anche dalla normativa UNI EN ISO 4210, l'utente deve essere in grado di verificare lo stato di usura della ruota ed in particolare la condizione dei raggi, prima di ogni utilizzo. Pertanto si richiede la possibilità di proporre una porzione diversa della bicicletta a scopo pubblicitario che non costituisca un rischio per l'utente. In aggiunta, tale soluzione garantirebbe all'aggiudicatario un introito diretto equivalente a quanto previsto nel capitolato, permettendogli di formulare un'offerta più vantaggiosa per la Stazione Appaltante.

Si richiede chiarimento su come procedere, visto che le due dichiarazioni non sono state predisposte in quanto il firmatario del DGUE rende le dichiarazioni ivi previste per conto di tutti i soggetti di cui all’art. 80, c. 3 del Codice e il disciplinare di gara (cfr. pag. 11) prevede espressamente “Nel DGUE andrà specificato se il firmatario del DGUE rende tali dichiarazioni per conto di tutti i suddetti soggetti; in caso negativo, dovranno essere presentate singole autocertificazioni, da parte di ciascuna persona fisica sopra indicata, conformemente ai relativi Allegati a) e b) al Modello di Domanda di partecipazione.” In entrambi gli allegati a) e b) è poi presente una nota secondo cui l’allegato è da compilare “unicamente nel caso in cui non sia stata resa, da parte del firmatario della domanda, la relativa dichiarazione di cui alla Parte III, sezione A, e sezione D […], del Documento di Gara Unico Europeo (DGUE)”

Visto che la piattaforma indica come obbligatorio il caricamento delle due dichiarazioni “Allegati a) e b) al Modello di Domanda di partecipazione” , si può non caricare nulla se nel DGUE è stata resa dichiarazione unica per conto di tutti i soggetti di cui all’art. 80, c. 3 del Codice? Oppure va caricato il DGUE? O altro?

Chiediamo se, come già previsto per la garanzia provvisoria, sia possibile per l'aggiudicatario costituire anche la garanzia definitiva tramite versamento a vostro IBAN dell'intero importo della garanzia definitiva stessa per la stipula del contratto.

Nel caso di risposta affermativa, si chiede conferma che la carenza della clausola obbligatoria relativa dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva, come indicato nel disciplinare a pag. 10., non costituisca motivo di esclusione, dato che sarà lo stesso aggiudicatario a costituire la cauzione.

Nel caso di risposta negativa, si chiede quali siano le ulteriori strade percorribili per ovviare al problema e garantire la possibilità di partecipazione ai soggetti esteri, prevista dal Bando di gara.

Si fa presente che nella compilazione del criterio tabellare prevista come passaggio obbligatorio nella procedura di risposta alla gara, non è possibile inserire un valore maggiore di 2. Pertanto la scrivente inserirà 2 come valore nella compilazione obbligatoria, mentre il reale valore offerto sarà inserito nel documento di offerta tecnica relativo al Criterio C. Si chiede se possibile conferma.